John Deere ha svelato diverse nuove macchine autonome durante una conferenza stampa al CES 2025, progettate per supportare i clienti nei settori dell’agricoltura, dell’edilizia e della manutenzione del paesaggio commerciale.
Queste innovazioni si basano sulla tecnologia autonoma presentata per la prima volta al CES 2022. La nuova generazione del kit di autonomia combina visione artificiale avanzata, intelligenza artificiale e telecamere di sorveglianza per consentire alle macchine di operare in modo efficiente in ambienti complessi.
La sfida comune: la carenza di manodopera qualificata
Anche se ogni settore ha le proprie sfide specifiche, tutti affrontano un problema comune: la mancanza di forza lavoro specializzata.
- Agricoltura: Secondo la Federazione Americana degli Agricoltori, circa 2,4 milioni di posti di lavoro agricoli devono essere occupati ogni anno.
- Edilizia: L’88% degli imprenditori segnala difficoltà nel trovare lavoratori qualificati.
- Manutenzione del paesaggio commerciale: L’86% dei proprietari di aziende in questo settore non riesce a trovare personale per le posizioni vacanti.
„I nostri clienti nei settori dell’agricoltura, dell’edilizia e della manutenzione del paesaggio hanno lavori che devono essere completati in tempi limitati, ma manca manodopera qualificata disponibile per questi compiti”, ha dichiarato Jahmy Hindman, Chief Technology Officer di John Deere.
„L’autonomia può risolvere questa sfida. Per questo motivo, stiamo ampliando la nostra tecnologia per consentire a più macchine di operare autonomamente e in sicurezza in ambienti complessi. Questo porterà benefici non solo ai nostri clienti, ma anche a tutti coloro che dipendono da loro per cibo, carburante, fibre, infrastrutture e manutenzione del paesaggio”.
John Deere – la tecnologia autonoma significa macchine più efficienti
- Il trattore autonomo 9RX per l’agricoltura su larga scala: La lavorazione del terreno è un periodo intenso per gli agricoltori. Con il kit di autonomia di seconda generazione, che include 16 telecamere per una visione a 360 gradi del campo, gli agricoltori possono lasciare che la macchina lavori autonomamente e concentrarsi su altre attività importanti.
La tecnologia avanzata calcola con maggiore precisione la profondità su lunghe distanze, consentendo al trattore di trainare attrezzature più grandi e operare a velocità più elevate.
- Il trattore autonomo 5ML per la spruzzatura nei frutteti: La protezione delle colture attraverso la spruzzatura è un’attività ripetitiva e impegnativa.
Con sensori Lidar che analizzano la densità della chioma degli alberi, questo trattore autonomo sarà inizialmente disponibile con motore diesel, mentre una versione elettrica comparabile ai modelli attuali 5M/ML sarà lanciata successivamente.
- Il camion articolato autonomo 460 P-Tier per cave: Le cave forniscono materiali essenziali per strade, edifici e infrastrutture, ma il processo di estrazione e trasporto è complesso.
Grazie al nuovo kit, il camion può svolgere in autonomia i compiti ripetitivi di trasporto dei materiali all’interno della cava, semplificando l’intero processo.
- La macchina autonoma per la tosatura dell’erba per la manutenzione del paesaggio commerciale: Questa macchina autonoma utilizza telecamere avanzate per una copertura visiva a 360 gradi, consentendo al personale di concentrarsi su altri aspetti del lavoro.
Soluzioni flessibili per l’adozione dell’autonomia
Alcune macchine saranno consegnate già pronte per l’uso autonomo, mentre i sistemi di percezione di seconda generazione saranno disponibili come kit di aggiornamento per le macchine esistenti. In questo modo, i clienti potranno adottare la tecnologia in base alle loro esigenze e al loro ritmo.
Le macchine sono gestite tramite l’applicazione mobile John Deere Operations Center, una piattaforma basata su cloud.
Con un semplice gesto di scorrimento, è possibile avviare la macchina, mentre gli utenti hanno accesso a video in diretta, immagini, dati e metriche.
L’app consente regolazioni della velocità e notifica gli utenti in caso di anomalie o problemi tecnici, facilitando interventi rapidi ed efficienti.