giovedì, 28 Marzo, 2024
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Il Ministro Stefano Patuanelli inaugura Macfrut 2022

Al via mercoledì 4 (fino al 6 maggio) la fiera internazionale dell’ortofrutta. Al Rimini Expo Center 830 espositori (28% esteri), 500 buyer, un’ottantina di eventi, prove in campo. All’inaugurazione anche 4 Ministri dal Continente Africano (Etiopia, Niger, Uganda).

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Ortofrutta settore chiave del made in Italy: 15 miliardi di euro per 24 milioni di tonnellate prodotte. Ogni famiglia italiana spende 458 euro all’anno.

Tutta la filiera dell’ortofrutta si incontra a Macfrut. Appuntamento da mercoledì 4 a venerdì 6 al Rimini Expo Center con le proposte di 830 espositori (28% esteri), l’adesione di oltre 500 buyer internazionali accreditati, una ottantina di incontri ed eventi, prove in campo con le tecnologie 4.0 del settore.

Padiglioni aperti dalle 9.30 (fino alle 18), il taglio del nastro è previsto alle ore 11.00 alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli, alla presenza della Viceministra degli Affari Esteri Marina Sereni, il Vicedirettore generale della Fao Maurizio Martina, e quattro ministri dal Continente Africano: Gourouza Magagi Salmou Ministra dell’Industria e imprenditoria del Niger, Umer Husen Ministro dell’Agricoltura dell’Etiopia, Rebecca Alitwala Kadaga Ministra per le politiche comunitarie dell’Uganda e Frank Kagyigyi Tumwebaze Ministro dell’Agricoltura dell’Uganda.

Previsti anche gli interventi di Roberto Luongo Direttore generale di Ice-Agenzia, Luca Maestripieri Direttore Aics (Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, Stefano Bonaccini Presidente Regione Emilia-Romagna, Renzo Piraccini presidente di Macfrut.

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Ortofrutta settore chiave per l’Italia

Protagonista della tre giorni è l’ortofrutta settore chiave del made in Italy che rappresenta il 25,5% della produzione agricola nazionale con 1,2 milioni di ettari coltivati a frutta e verdura, per 300 mila aziende coinvolte.

In valore il settore registra 15 miliardi di euro, un terzo dei quali dedicato all’export che ha raggiunto lo scorso anno la cifra record di 5,5 miliardi di euro (+6%) e un saldo della bilancia commerciale di oltre 1 miliardo di euro (Fonte Ice-Agenzia).

Nel mercato globale, l’Italia è l’ottavo esportatore di ortofrutta al mondo, e il secondo produttore in Europa dietro la Spagna. Nel 2021 l’Italia ha prodotto quasi 24 milioni di tonnellate di frutta e verdura (23.859000 tonn.), sostanzialmente in linea con l’anno precedente (-1%).

In calo i consumi domestici di ortofrutta (-3%) attestati a poco meno di 6 milioni di tonnellate a volume, dopo il balzo del periodo pandemico.

La frutta ha registrato un -4%, con tre prodotti nella preferenza degli italiani: mele, arance e banane. In calo anche gli ortaggi -3%, con patate e pomodori a fare la voce più grossa nella borsa della spesa (Fonte Cso Italy).

Ogni famiglia ha acquistato 229 kg di frutta e verdura con una spesa media di 458 euro.

Macfrut 2022, fiera di contenuti

Tante sono le proposte nel corso della fiera che si conferma come evento di business e di approfondimento tecnico sui temi del settore. In Fiera ci sarà il Simposio mondiale della ciliegia richiamando oltre 350 esperti da tutto il mondo e i principali player.

Poi c’è la novità dello Spice & Herbs Global Expo, il primo salone in Europa dedicato a spezie, erbe officinali ed aromatiche. Prodotti di uso quotidiano che paradossalmente non avevano un contenitore di respiro internazionale che li valorizzasse.

In fiera oltre agli espositori ci saranno anche percorsi sensoriali, apertivi aromatici, show cooking, e tanti incontri. E ancora, focus sull’avocado nella terza edizione del Tropical Fruit Congress, mentre ampio spazio sarà dedicato ai prodotti naturali per la difesa, nutrizione e biostimolazione delle piante nel Biosolutions International Event.

Menzione speciale merita Macfrut Field Solution, una doppia grande area dinamica che vedrà all’opera le principali tecnologie in campo sui sistemi di irrigazione, coperture e sensoristica applicata nella cerasicoltura ed agricoltura 4.0 con droni e robot in campo.

A cui si aggiungono le proposte innovative di una decina di start up in collaborazione con il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia.

Regione partner sarà l’Emilia-Romagna leader in Europa forte dei suoi 44 prodotti Dop e Igp. Ospiti di eccellenza, negli oltre 190 metri quadri dello stand regionale, gli 11 Consorzi dei produttori delle Dop e Igp del settore ortofrutticolo che avranno a disposizione uno spazio da dedicare alle loro attività promozionali e di B2B.

E nonostante il clima di incertezza, ampia sarà la presenza estera tanto da rappresentare il 28% degli espositori. Un grande focus sarà posto sull’Africa, Continente delle opportunità che vedrà operatori e delegazioni da Angola, Camerun, Costa D’Avorio, Etiopia, Ghana, Kenya, Mali, Niger Uganda, Tanzania, Senegal, Somalia, Zambia e Zimbabwe. Il tutto per un totale di 200 operatori. Presenze extraeuropee arrivano anche da Cuba, Repubblica Dominicana, Venezuela, Uzbekistan, Indonesia, Vietnam.

Eventi mercoledì 4 maggio

Un ricco calendario di eventi ad ampio respiro internazionale per raccontare ogni singolo aspetto dell’ortofrutta mondiale. Si parte alle 9.30 con l’International Cherry Symposium (evento a pagamento) che metterà a confronto oltre 350 esperti da tutto il mondo.

Alle 10.30 prende il via l’attività del Salone Spices&Herbs con il seminario “Sguardo al mondo delle piante officinali”, dedicato alla sfida della produzione nell’era del cambiamento climatico e della crisi energetica, nel pomeriggio dalle 15 ci sarà il seminario “Ricerca e sperimentazione nel settore delle piante officinali”, a seguire un focus sulle erbe officinali nei Balcani.

Alle 13 va in scena lo show cooking di Bettina in Cucina organizzato da Cannamela, alle 17 il primo aperitivo aromatico Italian biodiversity proposto da Emanuele Fontana e Alex Toti e illustrato da Marco Sarandrea.

Alle 14 partono una serie in convegni: dal focus di Coldiretti all’incontro di Evoluzioni Servizi sul tema “Gli insetti infestanti in spezie e vegetali, modalità di monitoraggio e nuovi metodi per il trattamento in atmosfera modificata protettiva”.

Tanti gli eventi anche dalle 14.30: organizzato da Ncx Drahorad “Ortofrutta del futuro tra aumento dei costi e innovazioni antispreco. Le soluzioni a disposizione delle imprese per controllare i rincari energetici, delle materie prime e della logistica”; seminario Unibo “La sfida globale del fosforo in agricoltura“; presentazione di Arpae del progetto “GECO2: un modello sperimentale di mercato regionale di crediti di carbonio applicato all’agricoltura”; Open day sul continente africano dal titolo “Fare agribusiness in Africa in modo consapevole”.

Ma non mancheranno nemmeno le tavole rotonde: alle 14.30 Myfruit.it parlerà di “Ortofrutta del futuro tra aumento dei costi e innovazioni antispreco. Le soluzioni a disposizione delle imprese per controllare i rincari energetici, delle materie prime e della logistica”.

Dall’Africa si passa a Cuba: alle 16 via libera alla presentazione sulle opportunità di investimenti sul settore ortofrutticolo cubano. Infine, sempre alle 16, Coop incontra i fornitori sul progetto qualità, un convegno organizzato da Coop Italia – Coop Alleanza sull’andamento del mercato.

Nell’area Acquacampus dalle 10 (replicato anche nel pomeriggio) ci sarà il Laboratorio di Bonifica “Esperienze di pittura e teatro, nuovi modelli per l’Educazione ambientale”, a seguire la cerimonia di premiazione delle classi vincitrici del concorso regionale “Acqua e territorio”.

Alle 12.30 nel Salotto Blu “Cambiamenti climatici e utilizzo sostenibile dell’acqua: Anbi incontra i rappresentanti delle istituzioni”, a seguire l’incontro “Gestione e pianificazione territoriale delle acque irrigue: progetto cognitive manager”.
 
In contemporanea a Macfrut, inoltre, ci sarà il Poultry Forum, evento internazionale dedicato al settore avicolo, promosso da Fieravicola, in collaborazione con Assoavi e Unaitalia.

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