Rimuovere le infestanti tra i filari è un’attività onerosa. 12Steps offre i robot agricoli Ted e Jo capaci di eseguire il diserbo meccanico in vigna.
Quanto è importante liberare il vigneto dalle infestanti e dall’erba in eccesso? Qualsiasi viticoltore conosce la risposta a questa domanda. Il diserbo è un’attività fondamentale per la tutela della vite, soprattutto nei primi anni dell’impianto.
Tuttavia spesso si sottovaluta l’onerosità, in termini di tempo e risorse, della rimozione delle infestanti. L’operazione diventa ancora più gravosa nel caso di vigneti ad alta densità o frammentati e di terreni a forte pendenza, anche a causa della crescente difficoltà nel reperire manodopera specializzata e disporne in maniera costante.
Come affrontare questi problemi? Se le caratteristiche del terreno sono una difficoltà difficilmente aggirabile, la carenza di personale può essere risolta aumentando la spesa per la manodopera scegliendola più affidabile e specializzata e con l’incremento del tempo dedicato al diserbo.
Diserbo chimico, quali prospettive?
Fino a oggi molti viticoltori hanno preferito il diserbo chimico per eliminare le infestanti in vigneto ma la crescente resistenza di alcune specie agli erbicidi più utilizzati e l’inasprimento della regolamentazione europea, rendono più complesse le operazioni di difesa tradizionali.
Inoltre, sempre più ci si interroga sulla sostenibilità dei trattamenti fitosanitari per il terreno e per l’uomo stesso. Il contenimento dei residui è un tema molto sentito in vitivinicoltura, anche non biologica, soprattutto quando si parla di vigneti ad alto reddito.
In questo ampio contesto l’utilizzo della robotica acquista via via un maggior valore. I robot agricoli per vigneto possono eseguire il diserbo meccanico tra i filari, offrendo un importante contributo a una strategia di difesa colturale integrata che prevedere l’utilizzo di diversi strumenti.
Robotica in vigneto: la via per una viticoltura più sostenibile
12Steps propone i robot Ted e Jo, destinati a diventare gli “aiutanti” degli viticoltori. Nel panorama futuro in cui si muoveranno le aziende vinicole e gli operatori specializzati nelle operazioni in vigneto, i 2 mezzi autonomi – molto efficienti nella rimozione meccanica delle infestanti – diverranno sempre più indispensabili.
L’Azienda, specializzata in soluzioni per la difesa sostenibile, si pone l’obiettivo di risolvere le criticità del diserbo meccanico con Ted e Jo, pensati per:
- Vigneti di ampia estensione, dai 10-20 ettari in su, con pendenza massima del 25% e densità standard (distanza interfila maggiore di 1,5 metri);
- Vigneti ad alta densità con distanza interfila dai 70 centimetri in su e con pendenza massima fino al 40-45%.
Ted, il robot scavallante per vigna
La prima soluzione offerta per il vigneto è Ted, robot agricolo scavallante per vigna disponibile con 3 differenti altezze sotto l’arco (180, 200 e 235 centimetri) in modo da soddisfare le esigenze di un ampio bacino di agricoltori.
Ted è pensato specificamente per il diserbo meccanico in vigneti con allevamento a spalliera. La sua caratteristica distintiva – senza dubbio la più interessante per gli operatori – è la capacità di lavorare in completa autonomia grazie a una dotazione tecnologica che include sensori e un sistema di navigazione Gps Rtk ad altissima precisione. Dotazione che permette di lavorare anche in condizioni di scarsa luce e di notte.
Nella pratica, il viticoltore programma il robot impostando il percorso e poi lo lascia operare tra i filari. Ted può lavorare fino a 5 ettari al giorno, diserbando con efficacia sulla fila grazie al montaggio di diversi attrezzi per la lavorazione del terreno. I vantaggi per l’agricoltore sono:
- evidente risparmio di risorse, poiché Ted sostituisce sia la macchina sia la manodopera che rimuove manualmente le infestanti;
- strategia di protezione colturale più sostenibile;
- risparmio di tempo, poiché Ted fa tutto da solo e quindi il viticoltore può dedicarsi ad altre attività;
- aumento dei profitti nel lungo termine: minor tempo dedicato al diserbo e maggiore efficacia della difesa colturale si traducono in resa e profitto migliori.
Per i vigneti „difficili” c’è il robot Jo
Chi ha un vigneto in zone collinari a forte pendenza e ad alta densità affronta sfide più grandi nel lavoro quotidiano. In questi casi la proposta di 12Steps è il robot agricolo Jo, ideato su misura per facilitare la protezione della vite in contesti complicati.
Ultimo arrivato nella gamma di robot di Naïo Technologies, Jo è un piccolo e compatto drone terrestre che – come Ted – si muove in modo autonomo grazie a un sistema di navigazione Gps Rrk ultra preciso. L’ulteriore risvolto positivo di tale autonomia è la possibilità di lavorare anche di notte.
Jo possiede cingoli per affrontare con sicurezza i pendii più impervi e presenta una larghezza di soli 68 centimetri per muoversi tra filari molto vicini tra loro. L’estrema compattezza – unita al peso di soli 850 chili e alla facilità di carico e trasporto – rende il robot un mezzo eccellente anche per i vigneti frammentati.
Soluzioni di Agricoltura 4.0 green ed efficienti
I vantaggi offerti dai 2 robot agricoli per la viticoltura non si fermano qui. Oltre a essere entrambi idonei per gli incentivi Agricoltura 4.0, Ted e Jo sono 100% elettrici permettendo ai viticoltori di risparmiare gasolio, molto caro in questo periodo, e ridurre l’impatto ambientale.
Inoltre, una strategia di difesa colturale incentrata sul diserbo meccanico minimizza la presenza di residui nel terreno e l’impiego di prodotti chimici. Si tratta di un modo per portarsi avanti in tema di adeguamento alle politiche nazionali e comunitarie.
E in futuro?
Per Ted sono in arrivo importanti novità: grazie all’implementazione di ulteriori attrezzi, il robot potrà eseguire spollonatura, cimatura, sfogliatura della vite e trinciatura dell’erba presente nell’interfila. Il reparto Ricerca&Sviluppo di 12Steps sta studiando anche uno sprayer per permettere ai robot di occuparsi dell’irrorazione.
In conclusione, l’evoluzione verso un’agricoltura automatizzata e di precisione che usa i robot è iniziata. La palla ora passa agli agricoltori, chiamati a cogliere queste importanti opportunità per il futuro: possono configurare il robot per il proprio vigneto fin da subito sul sito di 12Steps.
