Le „Patate r filetta” entrano nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) della Campania.
L’importante riconoscimento giunge con apposito decreto firmato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, che sancisce questo importante traguardo per un prodotto che rappresenta una tradizione secolare del territorio degli Alburni.
Le patate „r filetta”, coltivate su terrazzamenti tra i 600 e gli 800 metri di altezza nel comune di Postiglione, sono il frutto di una tradizione che risale al 1700.
Grazie alle particolari condizioni ambientali e alla presenza di felci, la varietà ha sviluppato caratteristiche uniche. Originariamente considerate cibo per gli animali, le patate, a partire dal 1800, sono diventate un alimento fondamentale per la comunità locale, assumendo il nome „r filetta” proprio in riferimento ai terreni fertili tra le felci.
„Con tale riconoscimento riusciremo a promuovere ancora di più il nostro turismo enogastronomico e lo sviluppo del territorio, tutelando l’ambiente e valorizzando la storia di Postiglione e degli Alburni”, dichiara il sindaco del comune di Postiglione, Carmine Cennamo.
Il riconoscimento ministeriale è il risultato del lavoro sinergico tra storici, ristoratori, famiglie contadine e le istituzioni locali.
Il comune di Postiglione, conosciuto come il „Balcone degli Alburni” e porta del Parco Nazionale del Cilento, sta puntando sul turismo sostenibile, offrendo ai visitatori non solo la possibilità di assaporare i prodotti locali ma anche di acquistarli nelle attività commerciali e durante eventi enogastronomici come la famosa „Strettule” e le sagre locali.
Con questo riconoscimento, le Patate r filetta non solo conquistano un posto d’onore nella tradizione agroalimentare campana, ma diventano anche un simbolo del legame tra cultura, territorio e innovazione.