India, tra i cinque maggiori importatori di mele al mondo, lunedì 8 maggio 2023 ha introdotto nuovamente modifiche alle regole sull’importazione di mele al fine di limitare l’accesso al proprio mercato ai fornitori di mele a basso costo.
In particolare, ora le forniture di mele sul mercato indiano al prezzo di meno di 50 Rs al kg su base CIF, che è equivalente a circa $0,61 dollari USA al kg, saranno impossibili. Tuttavia, l’eccezione alle regole è stata fatta solo per un paese – il Bhutan.
Secondo gli analisti di EastFruit, nel 2022 l’India ha importato 392.000 tonnellate di mele per un valore di $320 milioni. Solo Germania, Gran Bretagna, Egitto e Indonesia hanno speso di più per l’importazione di mele rispetto all’India. Di conseguenza, l’India è un mercato di sbocco estremamente importante per i fornitori di tutto il mondo, purché abbiano accesso a tale mercato.
Circa il 60% delle mele totali in India è stato fornito da cinque paesi: Turchia, Italia, Iran, Cile e Nuova Zelanda. Altri fornitori relativamente grandi sono Sudafrica, Polonia, Emirati Arabi Uniti (ri-esportazione) e Brasile. Gli Stati Uniti, che per molti anni sono stati il più grande fornitore di mele in India, sono usciti dalla lista dei dieci principali esportatori alla fine del 2023.
È interessante notare che tra i 15 principali fornitori di mele in India, solo due paesi nel 2022 hanno fornito mele a prezzi medi inferiori a 61 centesimi al kg. Si tratta dell’Iran, il cui prezzo medio di importazione delle mele era di soli 50 centesimi al kg, e degli Emirati Arabi Uniti, che vendevano mele in India a una media di 51 centesimi di dollaro USA al kg.
È interessante notare che, molto probabilmente, la maggior parte delle mele fornite in India dagli Emirati Arabi Uniti, secondo i partecipanti al mercato, era rappresentata proprio dalle mele iraniane.
Di conseguenza, le misure restrittive dell’India possono essere chiamate sanzioni contro le mele iraniane a basso costo, che sono le uniche in grado di competere in termini di prezzo con le mele locali indiane.
Ciò potrebbe effettivamente portare a un aumento dei prezzi interni delle mele e, di fatto, fornire un sostegno significativo alle vendite di mele dalla Turchia e dalla Polonia, che sono i leader nella competitività dei prezzi delle mele fornite dopo l’Iran. Le mele turche e polacche nel 2022 sono state importate in India a prezzi medi compresi tra 75 e 85 centesimi al kg. Di conseguenza, non sono soggette alle nuove restrizioni.
