Abreve sarà ufficialmente presentato il Marchio biologico italiano, selezionato fra le proposte del concorso di idee indetto dal ministero.
Unito ad una efficace comunicazione, anche coinvolgendo i tanti soggetti che operano nei territori, potrà rendere le nostre produzioni ancora più certificate, più riconoscibili e quindi premiate dai mercati per la loro qualità.
Lo ha detto il sottosegretario all’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste, Luigi D’Eramo, nel corso del suo intervento al Sana a BolognaFiere.
Gli italiani, infatti, ha sottolineato il sottosegretario:
„Hanno una sempre maggiore attenzione verso la loro alimentazione. Non solo, quando si acquistano prodotti alimentari bio l’altra caratteristica più ricercata è l’italianità, ovvero ingredienti e materie prime 100% italiane.
Se l’Italia resta leader a livello europeo per superfici coltivate a biologico e prima per numero di operatori – prosegue – tra gli obiettivi da perseguire c’è l’aumento dei consumi pro capite così da continuare a sostenere lo sviluppo dell’intero settore”.