Violente grandinate con vere e proprie palle di ghiaccio hanno causato danni incalcolabili nelle campagne dove sono state colpite le produzioni di grano ortaggi, frutta e vigneti ma anche serre e strutture agricole.
È quanto annuncia la Coldiretti sottolineando che la grandine è l’evento climatico avverso più temuto dall’agricoltura in questa fase stagionale per i danni irreversibili che provoca.
Lo scorso anno, infatti, hanno raggiunto la cifra record di oltre mezzo miliardo di euro solo nelle aziende assicurate secondo l’Asnacodi.
„L’agricoltura – afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini – è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici ma è anche il settore più impegnato per contrastarli. E’ una nuova sfida per le imprese agricole che devono interpretare le novità segnalate dalla meteorologia e gli effetti sui cicli delle colture, sulla gestione delle acque e sulla sicurezza del territorio”.
Di qui l’appello alle Istituzioni „per accompagnare innovazione dall’agricoltura 4.0 con droni, robot e satelliti fino alla nuova genetica green no ogm alla quale la Commissione Europea, anche grazie al nostro pressing, sta finalmente aprendo le porte”.
E conclude:
„Stiamo già lavorando per migliorare la sostenibilità attraverso le tecnologie, che ad esempio consentono un risparmio di acqua anche del 30% rispetto al passato. È fondamentale, dunque, aumentare gli investimenti nell’innovazione e nell’agricoltura di precisione, anche attraverso risorse Pnrr”.