venerdì, 29 Marzo, 2024
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Come utilizzare il letame di pollo per la concimazione del terreno

L’uso del letame di pollo come fertilizzante unisce due vantaggi significativi: risolve il problema dell’uso del letame e nutre il terreno per una ricca produzione di frutta, verdura e così via.

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Per questo motivo, gli escrementi di pollame vengono utilizzati attivamente sia dalle piccole famiglie che dai grandi produttori. Soprattutto perché i fertilizzanti organici diventano sempre più popolari con la diffusione delle pratiche biologiche.

Anche il letame può causare danni se non vengono rispettate le regole per il suo utilizzo. Se applicato fresco, è in grado di distruggere la pianta. Inoltre, può contenere agenti patogeni pericolosi per l’uomo o gli animali.

Se il compostaggio viene eseguito correttamente, il processo distrugge gli organismi nocivi, rendendo la lettiera del pollame benefica.

Leggi in questo articolo su:

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  • Il valore del letame di pollo come fertilizzante.
  • Vantaggi dell’utilizzo del letame di pollo.
  • Come preparare il letame di pollo prima dell’uso.
  • Preparazione del concime liquido a partire dal letame di pollo.
  • Concimazione con letame di pollo essiccato.
  • Linee guida per la gestione del letame.

Valore del letame di pollo come fertilizzante.

Il letame, ottenuto da specie animali diverse, ha benefici diversi. Gli escrementi di gallina sono più preziosi del letame dei grandi ruminanti. Ha un contenuto più elevato di azoto, potassio, fosforo e calcio ed è più ricco di materia organica.

L’aggiunta di materia organica al terreno ne aumenta la capacità di trattenere l’acqua, migliora l’aerazione e il drenaggio, riduce l’erosione e ne arricchisce la struttura.

La materia organica è anche una buona fonte di nutrienti per i microrganismi del suolo, che ne facilitano la decomposizione in una forma più accessibile alle piante.

I polli sono allevati molto più comunemente di altri animali, sia negli allevamenti domestici che nei sistemi industriali. Un vantaggio del letame di pollo è quindi la sua disponibilità.

Vantaggi dell’utilizzo del letame di pollo

  • Si scioglie bene in acqua, facilitando l’assorbimento da parte delle piante;
  • I nutrienti vengono rilasciati lentamente e gradualmente, in modo da rimanere utili al terreno fino a 3 anni;
  • Aumenta la produttività e la velocità di maturazione;
  • Crea una migliore resistenza alle infezioni batteriche e alle condizioni ambientali avverse;
  • Leggera azione alcalinizzante sul terreno;
  • Efficace per tutti i tipi di terreno.

Come preparare il letame di pollo prima dell’uso

Uno dei metodi più diffusi è il compostaggio.

Scavare una fossa profonda fino a un metro o prendere un bidone profondo. Il fondo viene poi cosparso di torba, paglia o segatura in uno strato di 10-15 cm. Quindi stendete uno strato leggermente più sottile di lettiera e ricopritelo di nuovo con torba, paglia o segatura e così via, lasciando però l’ultimo strato di lettiera coperto.

Gli escrementi di pollo hanno un’alta concentrazione di azoto e devono essere compostati almeno 2 mesi prima di essere utilizzati. Il compostaggio riduce il livello di concentrazione ed esclude il pericolo di bruciare la pianta. Inoltre, riduce il volume totale, il peso e l’odore sgradevole della massa.

Inoltre, avviene una stabilizzazione dei nutrienti che consente di smaltirli lentamente e per un lungo periodo di tempo. Inoltre, la temperatura generata nel processo uccide la maggior parte dei microrganismi patogeni.

Un problema importante per alcuni è l’odore sgradevole che viene eliminato dai rifiuti compostati. Questo odore proviene dall’interno del cumulo, dove, in assenza di ossigeno, i batteri che lo producono proliferano attivamente.

Per evitare che ciò accada, il cumulo viene aerato settimanalmente ruotando la massa. Il compost preparato correttamente ha un odore simile a quello del terriccio.

Se il compost non può essere girato regolarmente, una soluzione potrebbe essere quella di asciugare i rifiuti prima di aggiungerli al cumulo. L’eliminazione dell’umidità dal letame inibisce la crescita microbica e la decomposizione, prevenendo i cattivi odori.

Ogni volta che la concimaia viene pulita, gli escrementi vengono sparsi su un telone o un’altra superficie impermeabile per essere asciugati al sole. Viene poi aggiunto al cumulo di compost. Durante l’essiccazione, gli escrementi vengono tenuti al riparo dalla pioggia, poiché quando si bagnano inizia la decomposizione e compaiono odori sgradevoli.

Per accelerare il processo di decomposizione, si introducono nella massa lombrichi o colture batteriche vive.

Preparazione del concime liquido da letame di pollo

Si preparano anche soluzioni concentrate a base di feci di pollo, che possono essere utilizzate tutto l’anno. Vengono diluiti in acqua immediatamente prima dell’irrigazione.

Per preparare il concentrato, gli escrementi vengono mescolati con l’acqua in una grande ciotola in un rapporto 1:1. Lasciare in infusione in un luogo caldo per alcuni giorni. Questo infuso viene poi conservato in un contenitore chiuso per tutta la stagione.

Il concentrato viene miscelato in un rapporto di almeno 1 litro per 10 litri d’acqua. La soluzione ottenuta viene versata intorno alle piante dopo la pioggia, in volumi di 0,5-1 litro per pianta. È importante che il terreno sia umido. In periodi di siccità, prima innaffiare la pianta e poi applicare la soluzione.

Concimazione con letame di pollo essiccato

È molto efficace introdurre il letame di pollame dopo il raccolto per l’anno successivo, così come in primavera prima dell’inizio dei lavori.

A questo scopo, si consiglia di utilizzare letame di pollo essiccato, da spargere sulla superficie del campo nella quantità di 1-1,5 kg per m2.

A seconda del grado di impoverimento del suolo, del contenuto di umidità dei rifiuti e delle esigenze di ciascuna pianta, la quantità può essere variata, in un intervallo di 0,8-3 kg/m2.

Dopo lo spargimento del concime, il terreno deve essere arato o coltivato.

Linee guida per la gestione del letame

Questi variano a seconda del terreno, del clima, ecc. ma forniamo alcune raccomandazioni medie a scopo orientativo.

  • Cipolle, aglio e verdure: può essere applicato più volte durante l’intera stagione, al di fuori della fase di crescita attiva della pianta, 2 kg/m2.
  • Cavolo: 3 kg/m2 vanno applicati una volta, poi si possono fare altre 2 applicazioni di 1 kg/m2.
  • Zucche e pomodori: trattare all’inizio della primavera con 3 kg di lettiera per m2. Successivamente, l’infusione sopra descritta può essere somministrata in un volume di 5 l/m2.
  • Fragola: in primavera, 4 mesi prima della semina, per proteggere le radici dall’influenza negativa dell’ammoniaca.
  • Radici: concimare in autunno con 2 kg/m2. Durante la stagione di crescita, si possono applicare fertilizzanti liquidi alla dose di 4 l/m2.
  • Patate: concimare solo in autunno con 2 kg/m2. La lavorazione non è consentita durante la fase di crescita attiva della pianta.

Se non siete sicuri della concentrazione o della quantità da assumere, optate per una concentrazione più bassa, modificandola man mano.

I fertilizzanti a base di letame vengono introdotti con molta attenzione durante la stagione di crescita. Una preparazione eccessiva porta all’accumulo di nitrati nella pianta.

È sconsigliato l’uso di fertilizzanti a base di letame su piante come azalea, camelia, erba nera e mirtillo. Non tollerano l’aumento dei sali di sodio.

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