giovedì, 12 Dicembre, 2024
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Controllo di Neofabraea spp. in frutticoltura biologica

Neofabraea spp. malattia provoca ingenti danni durante la fase di conservazione. L’infezione avviene in campo, ma i sintomi si evidenziano dopo alcuni mesi (Foto A-D). Le perdite possono superare il 50% del raccolto.

Le misure precauzionali e il corretto posizionamento del frutteto (aereazione) permettono di ridurre la pressione di questa malattia.

Evitare l’impiego di varietà suscettibili (e.g. pinova) così come il prolungato periodo di bagnatura degli alberi specialmente negli ultimi mesi prima della raccolta.

Neofabraea spp. raccomandazioni pratiche

• Tutte le misure agronomiche che favoriscono un ambiente asciutto aiutano a ridurre l’infezione; ad esempio: mantenere le strisce fiorali non troppo alte, utilizzare sistemi di irrigazione a goccia anziché quelli a sovra chioma.
• A livello sperimentale si è osservato che l’utilizzo di sistemi di copertura, dalla meta di luglio fino a prima della raccolta, riduce in maniera considerevole l’attacco di questa malattia (Foto E).
• Effettuare trattamenti a base di rame, si possono utilizzare corroboranti (Ulmasud) in grado di aumentare la resistenza delle piante alla malattia. Si consiglia di realizzare i trattamenti con la foglia secca.
• Si possono effettuare trattamenti a base di laminarina anche in combinazione con il rame.
• Un raccolto tempestivo e breve riduce il rischio di infestazione (rispettando le finestre di raccolta a seconda della varietà scelta). Più i frutti diventano maturi, più sono suscettibili all’infezione di Neofabraea spp.
• Si consiglia di effettuare trattamenti a base di acqua calda prima della conservazione in cella (Foto F).
• Si consiglia di immagazzinare le mele in celle di dimensioni ridotte. (Foto G).
• Per una buona ed efficace commercializzazione/vendita del prodotto si consiglia di evitare uno stoccaggio prolungato in cella. Inoltre si consiglia di non entrare ripetutamente in cella in quanto questa azione favorisce la diffusione ed incremento della malattia.

Ulteriori informazioni

• M. Kelderer, C. Casera, E. Lardschneider, A. Rainer (2010). Controlling Gloeosporium rot on Pinova apple fruits. Part 1: Preharvest acid clay sprays versus postharvest hot water dipping treatments. 14th International Conference in Organic Fruit-Growing – Eco-fruit, Fördergemeinschaft Ökologischer Obstbau e. V. Weinsberg, Stuttgart, Deutschland, 78-85.

Author: Alfredo Mora Vargas, Markus Kelderer.

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