Saranno più di 250 le etichette presenti domani e 4 maggio a Forni di Sotto (Udine), località montana della Carnia, per la prima due giorni in Friuli Venezia Giulia dedicata ai vini Piwi e alla filosofia che li anima e organizzata dalla rete d’imprese Adalt in collaborazione con Piwi International, realtà impegnate „a supporto di una viticoltura attenta e responsabile”.
In programma convegni, masterclass e degustazioni. L’abbreviazione „Piwi”, ricordano gli organizzatori, deriva dal tedesco „pilzwiderstandfähig” e sta per viti resistenti ai funghi, ossia varietà che non necessitano di pesticidi per essere protette dai parassiti o dalle muffe.
Oggi il termine „Piwi” si sta affermando come un vero e proprio marchio, e l’evento, intitolato „Piwi Wines: uno sguardo alle prospettive globali partendo dal Solaris”, è in programma in Carnia, dove diversi produttori hanno scelto di impiantare vitigni della varietà Solaris.
Tra i temi che verranno affrontati, lo sviluppo sostenibile, la viticoltura in montagna, le sperimentazioni e i nuovi incroci, le vinificazioni.
L’evento è rivolto a tutti grazie a una serie di appuntamenti di diverso taglio che mirano a coinvolgere gli eno-appassionati, i vignaioli, i tecnici, ma anche il vasto pubblico.