“E’ dovere del nostro Governo provare ad utilizzare al meglio tutte le risorse disponibili nel campo della ricerca, per cercare di compensare i ritardi strutturali che abbiamo come Italia, sia dal punto strutturale che logistico. Dobbiamo avere un rapporto maggiormente sinergico con l’università, la scuola, i ministeri dell’Ambiente, delle Infrastrutture, della Sanità. Ogni questione deve essere inquadrata in termini poliedrici cercando di valutare interventi che abbiano una visione di carattere strategico”, ha sottolineato il ministro.