l paesaggio terrazzato delle Cinque Terre entra nel registro nazionale dei paesaggi rurali storici.
La candidatura presentata dal Parco nazionale delle Cinque Terre è stata accolta dalla commissione ministeriale: l’inserimento ufficiale nel registro avverrà con la pubblicazione del decreto a firma del ministro dell’agricoltura Lollobrigida.
„L’agroecosistema delle Cinque Terre rappresenta un immenso patrimonio di biodiversità, ambientale, culturale e colturale con valori e particolarità uniche e sorprendenti. Commenta la presidente del parco Donatella Bianchi – Questo riconoscimento sarà un ulteriore elemento di tutela e promozione del paesaggio vitivinicolo tradizionale”.
Il dossier di candidatura è stato costruito con la raccolta documentale storico scientifica a cura del gruppo interdisciplinare composto da esperti, docenti e ricercatori dell’Università Iuav di Venezia, del Laboratorio di archeologia e storia ambientale dell’Università di Genova, con il coordinamento dell’ufficio biodiversità dell’Ente Parco.
„Lo strumento del Registro dei Paesaggi Rurali Storici – aggiunge il direttore del parco Patrizio Scarpellini – è strategico per sostenere il riconoscimento del ruolo di pubblica utilità svolto quotidianamente dai vignaioli delle Cinque Terre, essenziale nel mantenimento dei versanti e dell’impronta culturale del territorio”.
L’inserimento nell’elenco dei paesaggi rurali storici è il passo verso la candidatura dell’area al programma Giahs della FAO e concede la priorità di finanziamento su misure del Piano di sviluppo rurale e le altre programmazioni nazionali e comunitarie.