Istituire percorsi di coaching intergenerazionale per favorire l’inserimento dei giovani in agricoltura.
E’ una delle richieste fatte dall’Aic, Associazione italiana coltivatori, in un incontro al Ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare per affrontare alcuni temi centrali per il settore, auspicando tavoli specifici.
Ricambio generazionale, quindi, ma anche peste suina africana, importazioni agricole, consumo di suolo, prezzi dei cereali, sostenibilità del settore vitivinicolo, ricambio generazionale e problematiche legate alle quote latte.
„Tra le richieste – spiega il presidente Giuseppino Santoianni – abbiamo posto all’attenzione l’idea di percorsi di coaching intergenerazionale che favoriscano l’inserimento dei giovani in agricoltura, politiche incentivanti di filiera corta sostenibile nonché l’efficientamento del sistema dei pagamenti, dai fondi destinati alla Pac ai ristori per le imprese colpite da Psa e peronospora che hanno bisogno di un meccanismo che sia destinato alla vera imprenditoria agricola”.