„Sono stati definiti tre nuovi profili professionali: operatore agricolo montano delle produzioni zootecniche, operatore agricolo montano delle produzioni viti-vinicole e operatore agricolo montano delle produzioni ortofrutticole.
Questi profili si articolano per competenze e, facendo riferimento ai principali ambiti produttivi del settore, dettagliano le conoscenze e le abilità connesse all’esercizio delle diverse attività che caratterizzano ciascun profilo”.
Lo ha annunciato l’assessore regionale all’agricoltura, Marco Carrel, dopo che la Giunta regionale ha approvato il sistema di competenze e formazione per l’esercizio delle attività agricole.
„Questo ci permette di delineare le competenze dei nostri operatori agricoli – ha aggiunto – nell’ottica di una sempre maggior interazione fra savoir-faire, tradizione, formazione e professionalità”.
Accanto ai profili – è spiegato in una nota – sono stati definiti i relativi standard formativi, che indicano, per ciascun profilo, i contenuti e la durata delle attività formative finalizzate alla acquisizione delle competenze di cui si compone il profilo.
Un ulteriore standard formativo definisce, invece, i contenuti e la durata delle attività formative, comuni a tutti i profili, finalizzate alla acquisizione delle conoscenze afferenti alla dimensione imprenditoriale.
Infine, è stato approvato un corpus di disposizioni attuative, volte a regolare le modalità per la realizzazione della formazione e delle attività di certificazione, finalizzate all’acquisizione della qualifica professionale, anche da parte delle persone che intendono valorizzare le proprie esperienze professionali accedendo alla certificazione senza frequentare preliminarmente la formazione.