La scelta errata delle colture da piantare dopo i cetrioli può causare problemi nella parcella, come lo sviluppo di malattie o raccolti inferiori. Non tutte le colture cresceranno bene dopo i cetrioli, e in questo articolo parliamo di quelle consigliate.
Perché è importante la rotazione delle colture
La stessa coltura non dovrebbe essere piantata nello stesso posto per anni consecutivi. In primo luogo, la pianta assorbirà determinati nutrienti dal suolo, portando alla loro carenza. In secondo luogo, il rischio di malattie aumenta: i patogeni tendono ad accumularsi nel suolo.
I cetrioli sono una delle colture più popolari negli orti domestici, ma dopo la loro coltivazione il suolo può esaurirsi.
La rotazione corretta aiuta a migliorare la salute del suolo, ma solo se fatta correttamente. Ad esempio, non si dovrebbero piantare nello stesso posto i membri della famiglia delle Cucurbitacee.
Dopo i cetrioli, zucche o zucchine non sono la scelta migliore. Condividono le stesse malattie e le stesse esigenze nutrizionali. Inoltre, non è necessario scegliere una coltura completamente diversa, perché il livello di luce o il pH del suolo potrebbe non essere adatto.
Un altro motivo per la rotazione delle colture riguarda le sostanze secrete dalle radici delle piante, che possono essere tossiche per le specie strettamente correlate. Questo significa che le nuove colture potrebbero crescere deboli e non produrre un buon raccolto.
Nella rotazione corretta, si pianta prima la coltura con le maggiori esigenze nutritive. Nei 2 anni successivi si piantano colture che necessitano di meno nutrienti. Poi si concima e si ritorna alla prima coltura.
E talvolta è consigliato lasciare la parcella a riposo: anche la terra ha bisogno di riposo periodico.
Cosa coltivare dopo i cetrioli
Ovviamente, sarebbe ideale lasciare periodicamente le parcelle a riposo. Tuttavia, esistono specie che aiutano a ripristinare il suolo o almeno non peggiorano la situazione.
Concimi verdi
Appartengono a questo gruppo le leguminose (ad esempio piselli, veccia o fagioli) e alcuni membri delle Crucifere (colza, senape, rafano oleifero).
I concimi verdi sviluppano rapidamente la massa verde, perciò vengono tagliati e incorporati nel terreno. Così facendo, arricchiscono il suolo e allo stesso tempo sopprimono la crescita delle infestanti.
Molte specie utili come concimi verdi crescono rapidamente nel breve periodo tra la raccolta e l’arrivo del freddo. Pertanto, possono essere seminate in autunno e, l’anno successivo, si può coltivare un’altra specie al posto dei cetrioli.
Barbabietole, carote, rape, ravanelli
Le radici dei cetrioli rimangono negli strati superficiali del suolo, mentre più in profondità restano nutrienti disponibili. Quindi, si possono piantare colture con radici che crescono in profondità, come barbabietole, carote, rape e ravanelli.
Carote e barbabietole hanno bisogno di molto tempo per crescere e maturare. Prima di seminarle, il terreno deve essere arricchito con concimi.
Verdure
Dopo i cetrioli, le seguenti piante crescono bene in giardino:
- lattuga;
- spinaci;
- rucola;
- aneto;
- prezzemolo;
- coriandolo;
- timo;
- issopo.
Queste colture richiedono molti microelementi, quindi è necessario fertilizzare il suolo prima di piantarle, preferibilmente con concimi organici (letame).
Arbusti da frutto
Nell’area dove sono stati coltivati i cetrioli, è possibile piantare ribes, uva spina o lamponi. Tuttavia, è importante considerare che questi arbusti rimarranno in quel luogo per diversi anni, quindi il suolo deve essere preparato in anticipo.
Cipolla e aglio
Un’altra buona opzione è piantare cipolla o aglio dopo i cetrioli. Sebbene il loro sistema radicale sia vicino alla superficie del suolo (come quello dei cetrioli), non è necessario preoccuparsi della carenza di nutrienti. È importante aggiungere un concime a base di azoto.
Quando è possibile piantare nuovamente i cetrioli nella stessa parcella?
Sarebbe meglio aspettare 3-4 anni, o ancora meglio, 5 anni.
Dopo quali colture è possibile piantare i cetrioli?
Le migliori colture pre-seminate per i cetrioli sono le leguminose (fagioli, piselli). Tuttavia, possono essere piantati anche dopo pomodori, peperoni o cavoli.
Cosa evitare di piantare dopo i cetrioli
Non tutte le piante si svilupperanno bene in un terreno dove recentemente sono cresciuti cetrioli. Dopo questa coltura, non si consiglia di piantare:
Piante della famiglia delle Cucurbitacee
La spiegazione è semplice: i membri di questa famiglia condividono molte malattie comuni, sono colpiti dagli stessi parassiti e hanno esigenze nutrizionali simili.
Pertanto, per zucchine, zucchini, angurie, meloni e zucche, è necessario trovare un altro luogo di piantagione.
Cavoli
Diverse varietà di cavolo richiedono una grande quantità di nutrienti. Pertanto, dopo i cetrioli, il cavolo potrebbe svilupparsi lentamente.
Tuttavia, se in autunno si sono seminati concimi verdi e si sono incorporati nel suolo, in primavera sarà possibile piantare il cavolo.