venerdì, 26 Aprile, 2024
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Toscana, prorogato il bando per l’innovazione nelle cooperative agricole

La Regione ha spostato la scadenza al 20 febbraio 2023, a disposizione 210mila euro per progetti innovativi su organizzazione e tecnologie.

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C’è ancora tempo per presentare le domande di finanziamento per il bando per l’innovazione riservato alle cooperative agricole in Toscana.

La Regione ha infatti spostato la scadenza, prevista inizialmente per il 20 dicembre scorso, al 20 febbraio 2023.

Il bando, attivato sul progetto regionale 8 „Sviluppo rurale e agricoltura di qualità”, mette a disposizione 210mila euro e ha come obiettivo quello di favorire i processi innovativi che abbiano ricadute sull’attività economica e anche sull’ambiente e sul clima.

Si ricorda che al bando possono partecipare le cooperative agricole e i consorzi forestali che operano in Toscana e che possono fare domanda sia come soggetti singoli che in associazione tra loro, creando una associazione temporanea di scopo (Ats) o una associazione temporanea di impresa (Ati).

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Potranno essere coinvolti anche soggetti operanti nei settori della ricerca, del trasferimento tecnologico e dello sviluppo e innovazione tecnologica, provenienti da tutti i paesi dell’Unione Europea.

Per partecipare al bando sarà necessario presentare un progetto in cui si indichino gli interventi da realizzare che possono essere:

  • progetti innovativi che diano risposte concrete alle imprese, promuovendo la sperimentazione e la verifica dell’applicabilità di tecnologie, tecniche e pratiche specifiche legate anche alle varie realtà geografiche e ambientali;
  • progetti di cooperazione fra imprese cooperative, attraverso la costituzione di reti di imprese tra 2 o più soggetti che diano risposte concrete alle imprese, favorendone la competitività attraverso l’adattamento e l’introduzione di nuovi prodotti o di nuove pratiche, processi e tecnologie già esistenti e collaudati, ma non ancora utilizzati. 

I progetti dovranno riguardare una delle filiere sotto:

  • vitivinicola;
  • olivicola;
  • ortofrutticola;
  • cerealicola
  • forestale.

Il bando offre un contributo in conto capitale fino ad un massimo del 90% del costo totale ammissibile, con un contributo minimo di 40mila euro per progetto e uno massimo di 70mila euro.

Per tutti i dettagli si rimanda alla pagina ufficiale e al testo integrale del bando.

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