L’alveare del ministro Lollobrigida è stato attaccato da sciami di vespe orientalis e calabroni e le api sono state sterminate. Si parla di circa 50mila api.
E’ successo durante l’estate, ma la triste scoperta c’è stata solo qualche giorno fa, al rientro dei dipendenti del Ministero dell’Agricoltura dalle ferie. A riferirlo è il quotidiano Il Foglio.
L’alveare composto da tre arnie era stato sistemato sul tetto del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf), in via XX Settembre a Roma. Era la prima e più elevata installazione italiana di api in una sede istituzionale nazionale.
Parte del Progetto ApinCitta’, ideato e gestito dalla Federazione Apicoltori Italiani, curato dalla Fai, con Confagricoltura, era anche il primo apiario della storia del ministero dell’Agricoltura e aveva finalità preziose: impollinare, biomonitorare e mappare la biodiversità di un ampio quadrante della Capitale.
Era stato inaugurato il 19 maggio dello scorso anno dal ministro Francesco Lollobrigida, sulla terrazza del dicastero per celebrare la Giornata mondiale delle Api, proclamata dall’Onu nel 2018 e che ricorre ogni 20 maggio.
Per Lollobrigida rappresentava un simbolo di operosità.