Il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha proposto al presidente russo Vladimir Putin di estendere l’accordo che consente l’esportazione sicura di grano dal Mar Nero dall’Ucraina in cambio del collegamento di una filiale della banca agricola russa al sistema di pagamento internazionale SWIFT, hanno affermato alcune fonti a conoscenza del dossier.
La Russia ha minacciato di abbandonare l’accordo sul grano, che scade lunedì (17 luglio), lamentando che diverse richieste di spedire il proprio grano e fertilizzanti all’estero non sarebbero state soddisfatte. Le ultime due navi che viaggiano nell’ambito dell’accordo sul Mar Nero stanno attualmente caricando merci nel porto ucraino di Odessa prima della scadenza.
Una richiesta chiave di Mosca è la riconnessione della banca agricola russa Rosselkhozbank alla rete di pagamento internazionale SWIFT. Il servizio è stato interrotto dall’Unione europea nel giugno 2022 a seguito delle sanzioni imposte contro Mosca dopo l’invasione dell’Ucraina nel febbraio del 2022. Un portavoce dell’UE aveva assicurato a maggio che Bruxelles non stava prendendo in considerazione il ripristino delle banche russe.
L’UE sta valutando la possibilità di collegare a SWIFT una sussidiaria di Rosselkhozbank per consentire specificamente transazioni di cereali e fertilizzanti, hanno detto mercoledì a Reuters tre fonti che hanno familiarità con le discussioni. La Commissione europea non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
Guterres ha proposto a Putin che la Russia consenta che l’accordo sul grano del Mar Nero continui per diversi mesi, dando all’UE il tempo di collegare una filiale della Rosselkhozbank a SWIFT, hanno detto a Reuters due fonti che hanno familiarità con le discussioni.
Martedì (11 luglio) Guterres ha inviato una lettera a Putin proponendo una via da seguire per facilitare ulteriormente le esportazioni russe di cibo e fertilizzanti e garantire le continue spedizioni di grano ucraino nel Mar Nero, ha riferito mercoledì (12 luglio) un portavoce delle Nazioni Unite.
Il portavoce ONU non ha fornito ulteriori dettagli sulla proposta, ma ha aggiunto che Guterres era impegnato con tutte le parti interessate sulla questione ed era disposto a discutere ulteriormente la sua proposta con la Russia.
Un portavoce del Cremlino non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
Nel luglio 2022 le Nazioni Unite e la Turchia hanno mediato l’Iniziativa per l’esportazione dei cereali del Mar Nero con la Russia e l’Ucraina con l’obiettivo di alleviare una crisi alimentare globale aggravata dall’invasione dell’Ucraina e dal blocco dei porti ucraini da parte di Mosca.
Per convincere la Russia ad accettare l’accordo sul Mar Nero, è stato siglato contemporaneamente un memorandum d’intesa triennale in base al quale i funzionari delle Nazioni Unite hanno accettato di aiutare la Russia a portare le sue esportazioni di cibo e fertilizzanti sui mercati esteri.
Tuttavia, se da un lato le esportazioni russe di cibo e fertilizzanti non sono soggette alle sanzioni occidentali imposte dopo l’invasione dell’Ucraina, dall’altro Mosca afferma che le restrizioni sui pagamenti, la logistica e l’assicurazione hanno rappresentato un ostacolo alle spedizioni.
Per ovviare alla mancanza di accesso a SWIFT, i funzionari delle Nazioni Unite hanno chiesto alla banca statunitense JPMorgan Chase & Co JPM.N di avviare l’elaborazione di alcuni pagamenti russi per l’esportazione di grano con le rassicurazioni del governo degli Stati Uniti.
Le Nazioni Unite stanno anche lavorando con l’African Export-Import Bank (Afreximbank) per creare una piattaforma per aiutare a elaborare le transazioni per le esportazioni russe di grano e fertilizzanti in Africa, ha detto a Reuters il mese scorso l’alto funzionario commerciale delle Nazioni Unite.