La sicurezza in agricoltura costituisce la priorità del mio mandato e di tutto il Governo Meloni. Stiamo lavorando per rafforzare gli incentivi utili a garantire la sicurezza dei lavoratori premiando le aziende agricole virtuose.
Abbiamo rafforzato i controlli con l’assunzione di nuovi ispettori e abbiamo introdotto la condizionalità sociale per l’accesso ai fondi europei. Con il mio primo atto da ministro ho voluto escludere dai fondi europei le imprese che non rispettano i diritti dei lavoratori e le leggi sulla sicurezza.
Dal 2023, ho personalmente promosso il Piano Nazionale per la Sicurezza in Agricoltura.
Un piano che agevola l’adozione di trattori moderni dotati di sistemi antiribaltamento, e promuove una cooperazione sempre più stretta con l’Inail e gli enti accreditati alla formazione per rendere sempre più sensibili gli operatori agricoli al tema della sicurezza e dare loro le necessarie competenze.
Per questo il fondo è stato potenziato. Insieme con il Governo Meloni mettiamo la sicurezza sul lavoro in cima alle priorità dell’Italia.
Lo dichiara il Ministro dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e le Foreste, Francesco Lollobrigida, per mandare un messaggio in vista della festa dei lavoratori.
Dall’inizio del Mandato il Ministero dell’Agricoltura ha contribuito:
- all’assunzione di 111 nuovi ispettori per aumentare i controlli,
- 400 milioni del PNRR e 250 milioni del Fondo Innovazione Ismea per rinnovare i trattori
- l’obiettivo di aggiungere 100 milioni di euro del Fondo sviluppo e coesione (Fsc)
Allo studio ci sono altre iniziative per permettere a imprese di ogni dimensione di dotarsi dei meccanismi essenziali per garantire la sicurezza degli operatori.