Per mancanza di alternative migliori, il glifosato continuerà ad essere utilizzato nelle coltivazioni messicane.
Si legge in un comunicato del governo, che posticipa la data limite per la sostituzione del potente erbicida, accusato da numerose associazioni ambientaliste di avere conseguenze dannose per la salute umana e per l’ambiente.
Secondo un decreto presidenziale del 2023, ad aprile il glifosato doveva sparire dall’agricoltura del Messico per essere rimpiazzato da „alternative e pratiche sostenibili e culturalmente adeguate” al territorio del Paese.
Nel novembre scorso anche l’Ue ha rinnovato l’utilizzo del glifosato fino al 2033.