L’ambasciata d’Italia a Pechino, con un’iniziativa sulla promozione del territorio della provincia di Siena e delle sue eccellenze vinicole e culturali, ha dato il via al programma della nona Settimana della cucina italiana nel mondo.
L’evento (‘Italy in a Wine Glass: Siena Edition’) ha visto la partecipazione del presidente dell’Osservatorio internazionale di diplomazia culturale (Oidc) Monica Barbafiera e del consigliere per le relazioni istituzionali dell’Osservatorio e numero due della Fondazione enoteca italiana Siena, Mario Valgimigli.
Tra gli ospiti gli altri istituzionali, si legge in una nota, una delegazione dell’Ispettorato controllo qualità del ministero dell’Agricoltura e dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
L’evento si è aperto con un seminario sulle indicazioni geografiche del vino e sulle eccellenze del territorio senese, includendo diverse tematiche legate al Made in Italy agroalimentare, quali la tutela dei vini Docg.
In programma anche la degustrazione di alcuni dei più noti vini del territorio senese, curata dal sommelier cinese Jordan Zhao, certificato AIS (Associazione italiana sommelier), realizzata con il contributo dei Consorzi del Vino Chianti Classico, del Vino Nobile di Montepulciano, del Vino Brunello di Montalcino e del Vino Vernaccia di San Gimignano.