L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha presentato il suo parere scientifico sull’analisi ANSES dell’Allegato I della proposta della CE al Comitato per l’Ambiente del Parlamento UE.
Il rapporto conclude che la letteratura scientifica disponibile dimostra che le piante che contengono i tipi e il numero di modifiche genetiche conformi ai criteri suggeriti nella proposta della Commissione esistono come risultato di mutazioni spontanee o mutagenesi casuale e sono quindi adatte a stabilire l’equivalenza con la selezione convenzionale.
Il rapporto afferma che l’EFSA conferma che le piante NGT di Categoria 1 non presentano alcun rischio o pericolo aggiuntivo rispetto alle piante ottenute tramite tecniche convenzionali di selezione.
Pertanto, l’EFSA ribadisce che è scientificamente giustificato considerare le piante NGT di Categoria 1 equivalenti alle piante selezionate convenzionalmente per quanto riguarda la somiglianza delle modifiche genetiche e dei rischi potenziali.
Il nuovo rapporto dell’EFSA è in linea con i precedenti rapporti EFSA e si aggiunge al rapporto del Consiglio Superiore di Sanità del Belgio sulla proposta NGT, ai rapporti ZKBS della Germania e COGEM dei Paesi Bassi.
Tutti questi documenti confermano la giustificazione scientifica dei criteri di equivalenza, così come l’approccio normativo non discriminatorio per le NGT simili a quelle convenzionali nella proposta della CE.