La menzione Cordisco è stata reintrodotta nel Registro nazionale della vite.
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È stata ascoltata, commenta con soddisfazione il Consorzio tutela vini d’Abruzzo, la richiesta compatta del mondo del vino abruzzese che si sta adoperando per la corretta designazione dei vini a base Montepulciano. Con decreto Masaf 597594 del 26 ottobre 2023 è stato reintrodotto nel Registro Nazionale della Vite, accanto al termine Montepulciano, il suo sinonimo Cordisco.
Questo termine, scomparso nella trascrizione dal registro cartaceo a quello informatizzato alla fine degli anni ’80, ritorna quindi a poter essere utilizzato nella designazione di vini a base Montepulciano, come già accade per il Calabrese e il suo sinonimo Nero d’Avola.
Una reintroduzione che sembra supportare la rivendicazione del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo di potere usare il termine Montepulciano solo per i vini prodotti all’interno della regione. L’utilizzo del sinonimo Cordisco consentirà alle altre regioni italiane di indicare correttamente i vini ottenuti da quest’uva secondo quella che è la normativa in fase di adozione.
Dello stesso parere anche la Regione Abruzzo, con il vice presidente della Giunta regionale con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, che sottolinea: