Molti giovani hanno lasciato la Moldavia in cerca di avventure all’estero. Non c’è da stupirsi, visto che si tratta del Paese più povero d’Europa, con poche opportunità di lavoro, soprattutto nelle campagne, e con scarse prospettive di un salario decente.
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Anche Dorina Tataru sperava di assicurarsi un futuro con studi economici in Romania, Paese membro dell’Unione europea, ma con lo scoppio della pandemia, suo padre Ion le ha chiesto di tornare a casa e coltivare frutta con lui sulla fertile collina che sovrasta la casa dei genitori.
La ragazza ha subito colto l’occasione.
Grazie alla sua conoscenza dell’inglese e al suo background economico, Dorina si occupa della commercializzazione all’estero di susine, pesche tabacchiere e ciliegie.
La loro azienda, Dor Fruct – un nome che richiama il suo nome di battesimo – coltiva oltre 30 ettari.
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Dorina fa parte del gruppo sempre più numeroso di giovani moldavi intraprendenti, determinati a trasformare il proprio Paese in un luogo dove modernità e prosperità non sono più parole usate solo per vuote promesse.
Camion di proprietà
Ciliegie cotte
Questa primavera calda non ha creato problemi alle drupacee di Dor Fruct, grazie a un sistema di irrigazione ben funzionante. Le forti piogge della scorsa stagione, poco prima della raccolta, hanno però influito sulla qualità e sulla quantità delle ciliegie.
Nonostante le piogge a volte abbondanti di quest’anno, si pensi alla recente tempesta Boris, la disponibilità d’acqua è una sfida da tenere in considerazione.
Una finestra di vendita favorevole per le susine
Abbiamo scelto di trapiantare diversi tipi di drupacee e, per ogni tipo, diverse varietà. In questo modo si distribuisce il raccolto, dando ai raccoglitori – per ora persone del posto e dei villaggi vicini – lavoro per tutta l’estate.
Per le ciliegie, Dor Fruct ha un cliente favorevole nei Paesi Bassi. Alcuni acquirenti regolari in Germania, Romania e Croazia hanno una piccola finestra di vendita. Per le susine, invece, la finestra è un po’ più ampia.
Albicocche
I prodotti di seconda categoria sono destinati al mercato locale per la lavorazione.
Nuovo edificio
Papà Ion, tuttavia, ammette che la Moldavia è in ritardo in termini di infrastrutture post-raccolta.
Per quanto riguarda l’imballaggio, Dor Fruct fornisce le sue drupacee in casse e cassette di legno, anche con il proprio marchio, Dor Fruct.
Dor Fruct è certificata GlobalGAP e GRASP e sarà presente alla prossima Fruit Attraction di Madrid. Potete trovare l’azienda presso lo stand dell’organizzazione Moldova Fruct, 10D18.