L’Ucraina ha dichiarato che la Russia ha effettivamente interrotto l’accordo sul grano del Mar Nero, rifiutandosi di registrare le navi in arrivo e di effettuare ispezioni il 7 e l’8 maggio, secondo quanto riportato da Reuters.
L’accordo scade il 18 maggio e la Russia ha minacciato di ritirarsi dall’accordo a causa degli ostacoli per le proprie esportazioni di grano e fertilizzanti. L’accordo è stato per la prima volta negoziato dalle Nazioni Unite e dalla Turchia nel luglio scorso, dopo che l’invasione della Russia ha bloccato i porti del Mar Nero, contribuendo a una crisi alimentare globale.
Le Nazioni Unite hanno affermato che non sono state effettuate ispezioni il 7 o l’8 maggio, e il ministero della Ricostruzione dell’Ucraina ha dichiarato che ciò contraddice l’accordo.
Hanno riferito che 90 navi, tra cui 62 per il carico, erano in attesa nelle acque territoriali turche dell’approvazione per dirigersi verso i porti ucraini, secondo quanto riportato da Reuters.
Ogni giorno, l’Ucraina ha presentato un elenco di navi da autorizzare al Centro di Coordinamento Congiunto (JCC) di Istanbul, che implementa l’accordo. Una volta approvate, le navi vengono ispezionate dagli ufficiali del JCC vicino alla Turchia prima di dirigersi verso un porto ucraino del Mar Nero attraverso un corridoio umanitario marittimo per raccogliere il loro carico e ritornare nelle acque turche per un’ispezione finale.
“Il JCC non ha effettuato ispezioni né ieri né oggi”, ha dichiarato l’ONU lunedì, aggiungendo che l’ONU e la Turchia stanno “lavorando a stretto contatto con tutte le parti con l’obiettivo di facilitare i movimenti e le ispezioni delle navi in entrata e in uscita… mentre le discussioni sul futuro dell’Iniziativa continuano.”
Funzionari di alto livello si incontreranno a Istanbul alla fine di questa settimana per i negoziati. La Russia ha affermato che non estenderà il patto oltre il 18 maggio a meno che non venga soddisfatta una lista di richieste per rimuovere gli ostacoli alle proprie esportazioni di grano e fertilizzanti.
Dall’implementazione dell’accordo, sono state esportate quasi 30 milioni di tonnellate di grano e prodotti alimentari dall’Ucraina. Questo include 600.000 tonnellate di grano in navi del Programma Alimentare Mondiale per operazioni di aiuto in Afghanistan, Etiopia, Kenya, Somalia e Yemen.
